La prima carta Maestro personale

Dott. Mattes, al giorno d'oggi è difficile ignorare i pagamenti con denaro digitale in forma di carte, si può addirittura pagare con il proprio smartphone. Perché i genitori dovrebbero preparare i loro figli al rapporto con questo mezzo di pagamento?

Il rapporto con i mezzi di pagamento non va appreso solo in forma teorica, ma piuttosto applicando le conoscenze e le rispettive competenze nella vita di tutti i giorni. In questo i genitori hanno un ruolo fondamentale: accompagnano per molto tempo i figli nella quotidianità e hanno il compito e la possibilità di parlare con loro di questioni importanti. Anche da ricerche condotte sull'argomento, è emerso che riguardo al tema denaro i genitori sono figure di riferimento per i figli, anche oltre il raggiungimento della maggiore età.

In che modo i genitori possono insegnare ai figli a gestire responsabilmente la propria carta Maestro?

È innanzitutto fondamentale che siano loro i primi ad avere un atteggiamento responsabile con la carta per agire da modelli. In famiglia i genitori dovrebbero rimarcare spesso che è necessario avere sempre sotto controllo la propria situazione economica. Osservando i propri genitori che controllano il conto corrente, ricostruiscono i pagamenti effettuati e stabiliscono se i conti tornano, i figli automaticamente sviluppano una sensibilità verso carte e conti bancari. Partecipare attivamente alla vita finanziaria della famiglia è generalmente un ottimo insegnamento per i bambini. Da alcuni studi è emerso che la gestione delle piccole questioni finanziarie, ad esempio decidere in cosa la famiglia può risparmiare, è più semplice se si includono i bambini nelle decisioni.

Supponiamo che consegni a suo figlio una carta Maestro. Come procederebbe?

Credo che sia importante mostrare che quella carta di plastica ha un valore, anche se a prima vista può non sembrare così. Dobbiamo pertanto cercare di trasmettere che è importante avere una certa cura nei suoi confronti, sensibilizzando verso le opportunità e i rischi ad essa correlati. A tale scopo dobbiamo prenderci il tempo necessario per spiegare ai bambini cosa si può fare con la carta e perché ci serve. In questo modo capiranno che devono avere cura della propria carta Maestro. Anche il nostro esempio è fondamentale per preparare i bambini. Quando io e mia moglie controlliamo i pagamenti sul conto in presenza dei nostri figli, loro ascoltando capiscono quali sono state le spese del mese, cosa dobbiamo ancora pagare, ecc. Così imparano che è importante tenere sotto controllo i movimenti.

Da cosa i genitori possono capire che il proprio figlio è pronto per ricevere una carta Maestro personale? Da che età un bambino si può ritenere capace di avere una carta?

Stabilire un'età precisa è difficile. I bambini sono molto diversi tra loro e hanno anche affinità diverse nei confronti dei tema finanziari. Secondo me per una carta Maestro personale vanno considerati quattro presupposti.

1. I bambini devono essere interessati al tema denaro e servizi finanziari. L'impulso non dovrebbe arrivare dai genitori.
2. Devono capire come funziona un conto bancario, quali possibilità offre e quali costi comporta.
3. Dovrebbero aver bisogno di una carta Maestro e utilizzarla nella vita di tutti i giorni. Questo in genere dipende da cosa devono pagare con la loro paghetta.
4. I genitori dovrebbero interessarsi di come i propri figli usano la propria carta. È importante che chiedano ai bambini cosa fanno con la loro carta Maestro o come se la cavano con il conto bancario. Non si deve trattare di un controllo sui propri figli, ma piuttosto di un interesse premuroso su come i figli utilizzano la carta. Dall'indagine sull'indebitamento è emerso che per i giovani è importante che i genitori si interessino alle loro finanze e tengano sotto controllo di come usufruiscono dei servizi finanziari messi a disposizione.

Vi sono dei rischi nella gestione del rapporto con la carta Maestro a cui i genitori devono fare particolare attenzione?

Sono piuttosto cauto nel parlare dei rischi della carta Maestro. È importante avere una chiara visione d'insieme delle proprie finanze. Spesso lo si considera faticoso, ma in realtà non lo è. Tenere sotto controllo le spese e sapere che non si spende troppo, evita lo stress e quella brutta sensazione di quando ci si domanda «Uscirà ancora qualcosa dalla cassa bancaria automatica oppure no?»