Questa sezione mira a garantire trasparenza in merito al Regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR) per prodotti finanziari che promuovono criteri ambientali e sociali:
- Mandato Sustainability PDF
Sintesi delle informazioni periodiche SFDR per l'anno civile 2023:
- Mandato Sustainability PDF
- Mandato Direct Equity Strategies PDF
Modello di informativa precontrattuale SFDR:
- Mandato Sustainability PDF
Approccio di Credit Suisse sui principali effetti negativi (Credit Suisse Principal Adverse Impact (“PAI”)) per prodotti finanziari PDF
Definizioni Credit Suisse della metodologia SFDR
Approccio Credit Suisse agli investimenti sostenibili SFDR
In conformità al Regolamento (UE) 2019/2088 (il «Regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari», SFDR), la presente informativa fornisce informazioni sull’approccio di Credit Suisse per identificare gli investimenti che si qualificano come investimenti sostenibili SFDR. Gli investimenti sostenibili SFDR, ai sensi dell’art. 2(17), sono investimenti che contribuiscono a raggiungere un obiettivo ambientale o sociale, fermo restando che tali investimenti non arrechino danni significativi ad altri obiettivi ambientali o sociali e che seguano buone prassi di governance.
Credit Suisse ha definito una metodologia volta a individuare gli investimenti che si qualificano come sostenibili ai sensi dell’SFDR. Per i prodotti finanziari di Credit Suisse che rientrano nel campo di applicazione dell’SFDR, Credit Suisse valuta la percentuale di investimenti sostenibili SFDR e li comunica nel report periodiche, salvo diversa indicazione nella documentazione legale del prodotto. Per investimenti in fondi di terzi, Credit Suisse può utilizzare l’ultima percentuale pubblicata degli investimenti sostenibili SFDR (se disponibile) dei fondi in questione. Queste percentuali pubblicate vengono calcolate con la metodologia del gestore del fondo d’investimento terzo in questione che può divergere dalla metodologia illustrata sotto.
Secondo la metodologia di Credit Suisse per la determinazione degli investimenti sostenibili a livello di titoli, un investimento deve soddisfare tutte le tre condizioni seguenti.
- Contributo a un obiettivo ambientale o sociale
Per soddisfare il requisito di contribuire a un obiettivo ambientale o sociale, Credit Suisse considera:
- investimenti che generano almeno il 50% dei loro ricavi da prodotti e servizi che contribuiscono a un obiettivo ambientale (per es. indicatori di efficienza delle risorse chiave sull’uso di energia, energie rinnovabili, materie prime, acqua e terreni), o un obiettivo sociale (per es. affrontare l’ineguaglianza o promuovere la coesione sociale, l’integrazione sociale e le relazioni di lavoro), oppure
- investimenti allineati alla metodologia delle zero emissioni nette di Credit Suisse (cioè che si impegnano a realizzare obiettivi sulle emissioni basati sulla scienza e una riduzione media dell’intensità delle emissioni di carbonio del 7% negli ultimi tre anni), oppure
- investimenti in titoli i cui proventi perseguono un obiettivo ambientale o sociale predefinito (per es. i green bond).
- Non arrecare danno significativo (DNSH)
Gli investimenti sostenibili SFDR non devono arrecare danni significativi ad alcun obiettivo ambientale o sociale (principio DNSH). Per valutare il requisito DNSH, Credit Suisse utilizza indicatori PAI e altri indicatori dal framework delle esclusioni ESG:
Fondi d’investimento (se applicabile)
Per quando riguarda la quota il cui processo d’investimento non è controllato direttamente da Credit Suisse, la Banca verifica che gli investimenti sostenibili non arrechino un danno significativo all’obiettivo ambientale e tiene in considerazione gli indicatori PAI insieme alle informazioni divulgate dai produttori dei prodotti.
Singoli titoli (se applicabile)
Attualmente, l’inclusione degli indicatori PAI fa parte della metodologia di investimento sostenibile SFDR di Credit Suisse per identificare gli investimenti che si qualificano come investimenti sostenibili conformemente all’SFDR. Credit Suisse ha definito una serie di criteri e soglie per determinare se un investimento soddisfa la condizione DNSH (Do No Significant Harm). In linea con la metodologia di investimento sostenibile SFDR di Credit Suisse e le esclusioni applicate da Credit Suisse, vengono presi in considerazione i seguenti indicatori PAI:
- Impronta di carbonio – Le società con un elevato rischio di transizione delle emissioni di carbonio, con una elevata intensità di carbonio e/o con un’ampia proprietà di riserve di combustibili fossili secondo le valutazioni di fornitori di dati terzi non rispettano la condizione DNSH.
- Esposizione a società attive nel settore dei combustibili fossili – Credit Suisse esclude le società che traggono oltre il 20% dei loro ricavi combinati dall’estrazione mineraria del carbone termico o dalla generazione di elettricità basata sul carbone come pure le società attive nel settore del petrolio e del gas nell’Artico con una soglia di reddito diretto del 5% e nel settore delle sabbie bituminose con una soglia di reddito diretto del 10%.
- Violazioni dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite e delle Linee guida dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) destinate alle imprese multinazionali – Credit Suisse esclude le società che presentano gravi debolezze nella condotta aziendale, in particolare per quanto riguarda le violazioni dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC).
- Esposizione ad armi controverse (mine antiuomo, munizioni a grappolo, armi chimiche e biologiche) – Credit Suisse esclude le imprese con attività d'affari in armi controverse dagli investimenti classificati in base al quadro di classificazione della sostenibilità interno di CS. Ciò comprende le armi vietate ai sensi dei trattati internazionali come la Convenzione sulle munizioni a grappolo, la Convenzione sulle armi chimiche, la Convenzione sulle armi biologiche, il Trattato di non proliferazione nucleare (NPT). Inoltre, Credit Suisse esclude le armi che arrecano un danno eccessivo a obiettivi militari e civili dagli investimenti classificati in base al quadro di classificazione della sostenibilità interno di CS.
- Buona governance
Gli investimenti sostenibili SFDR devono esibire buone prassi di governance. La valutazione nell’ambito della definizione di investimento sostenibile SFDR riguarda fattori di stato correnti indipendentemente dalle misure potenziali che un investimento può adottare per garantire miglioramenti futuri di governance. Credit Suisse acquisisce i parametri necessari per misurare la performance ESG degli investimenti da fornitori di dati terzi. Queste misure offrono una visione olistica della capacità dell’investimento di gestire le risorse, incluso il capitale umano, di garantire l’integrità operativa sulla base di pratiche gestionali forti e di ottemperare alle norme applicabili, incluse le leggi in materia tributaria.
Inoltre, la metodologia di Credit Suisse SFDR utilizza dati ESG che potrebbero non essere sempre affidabili o, in alcuni casi, non disponibili dagli investimenti sottostanti. Per ovviare alle carenze della metodologia quantitativa, potrebbe essere applicata una valutazione caso per caso per classificare un investimento sostenibile SFDR.
Approccio di Credit Suisse alle caratteristiche ambientali/sociali (E/S)
In conformità al Regolamento (UE) 2019/2088 (il «Regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari», SFDR), la presente informativa fornisce informazioni sull’approccio di Credit Suisse per identificare gli investimenti che si qualificano come investimenti allineati con caratteristiche ambientali (E) o sociali (S).
Per i prodotti di Credit Suisse che rientrano nel campo di applicazione dell’SFDR, Credit Suisse valuta la percentuale di investimenti allineati alle caratteristiche E/S e li comunica nel report periodiche, salvo diversa indicazione nella documentazione legale del prodotto.
La metodologia di Credit Suisse per identificare gli investimenti allineati con caratteristiche E/S si basa sul Sustainable Investment Framework proprietario di Credit Suisse Group. Per essere identificati come investimenti allineati alle caratteristiche E/S, si applica la categoria di classificazione di sostenibilità del prodotto CS "Avoid Harm" o superiore.
