Anno borsistico 2023 – Retrospettiva per gli investitori

Il potere dell'idea migliore, ovvero l'innovazione dirompente, è sempre stato il motore dello sviluppo socioeconomico. L'età della pietra, ad esempio, non finì con la scomparsa delle pietre, ma con l'inizio della lavorazione dei metalli. Grazie alla nuova tecnica, nacquero vomeri e spade, i nomadi divennero agricoltori sedentari e si scoprirono i vantaggi della divisione del lavoro. Un vero e proprio momento dirompente nella storia dell'umanità.

Attualmente l'umanità sta per iniziare un nuovo capitolo: secondo l'Agenzia internazionale dell'energia (AIE), il consumo di combustibili fossili inizierà a diminuire già prima del 2030. Nel lungo periodo petrolio e gas non scompariranno, ma saranno probabilmente sostituiti da nuove soluzioni per la produzione di energia.1 Questa è la strada più sicura per incrementare l'efficienza e la produttività. Più precisamente: innovazione, produttività e utili vanno di pari passo.

^{1) Nella misura in cui questo materiale contiene dichiarazioni previsionali, tali dichiarazioni sono orientate al futuro e pertanto comportano vari rischi e incertezze. Esse non costituiscono una garanzia per risultati o prestazioni future.}

Il quadro generale: la produttività del capitale globale

Negli ultimi anni, nonostante l’inflazione e la crescita dei salari, i margini di utile delle aziende hanno registrato un incremento strutturale. Come mai? La risposta più ovvia è ancora una volta la produttività. Gli Stati Uniti sono un esempio particolarmente chiaro di questa dinamica: oltreoceano, dove il margine di utile – nonostante l’aumento dei prezzi delle merci e dei salari – si attesta a livelli record, l'incremento della produttività è l’unica ragione plausibile in grado di spiegare questo fenomeno apparentemente paradossale. L'incremento della produttività presuppone innanzitutto investimenti di capitale, per esempio in digitalizzazione, macchinari o robot. Grazie alla fase di tassi zero dal 2009, le aziende dei Paesi industrializzati hanno avuto un vantaggio rispetto a quelle dei Paesi emergenti.

Un'analisi degli utili per azione illustra l'aumento della produttività del capitale. Dal 2020, allorché i lockdown hanno innescato una spinta globale alla digitalizzazione, la produttività del capitale, ossia il rapporto tra gli utili e il numero di azioni, è in aumento.

Temi d'investimento che fanno muovere il mondo

Ma qual è il valore della produttività del capitale rispetto ai grandi temi come clima, sviluppo demografico, risorse o urbanizzazione? La risposta è: se l'economia, la politica e la società uniscono le loro forze, sono possibili grandi cose. Secondo l'ultimo rapporto dell'AIE, la transizione energetica lo testimonia in maniera esemplare. In questo settore, gli sforzi degli ultimi anni hanno creato vantaggi irreversibili in termini di costi e hanno tracciato la rotta.2 Com’è noto, non è solo nell'industria energetica che la richiesta di nuove soluzioni è enorme. L'incessante carenza di manodopera qualificata sta letteralmente invocando una maggiore automazione in quasi tutti i settori, soprattutto in Paesi ad alto salario come la Svizzera.

A questi temi se ne aggiungono altri, come per esempio l'invecchiamento della popolazione e il rapido aumento dei costi sanitari, che richiedono offerte convenienti e scalabili per una vita lunga e quanto più possibile in salute. Le tecnologie biomediche, la telemedicina, i servizi per una vita sana e l'ingegneria genetica offrono possibili risposte.

^{2) IEA: World Energy Outlook 2023}

I 28 argomenti presentati danno un'idea della diversità di alcune delle sfide del nostro tempo. È la grande ora degli innovatori che sfidano lo status quo e cercano soluzioni migliori – e le trovano con l'aiuto del capitale di rischio. Alcune di queste società potrebbero essere quotate in borsa come «unicorni». Altre saranno acquistate da grandi aziende. Il loro esempio farà scuola, attirando successori e nuovi investitori. È così che nascono i movimenti del progresso, di cui abbiamo bisogno per poter fornire risposte sostenibili e intelligenti alle domande più pressanti del nostro tempo.

Investimenti tematici: cosa va considerato

Le grandi tematiche del nostro tempo offrono un considerevole potenziale di rendimento per gli investitori, che però devono tenere conto di una serie di aspetti:

• «Chi prima arriva meglio alloggia": per gli investitori, questo slogan ormai famoso non significa altro che investire tempestivamente e in maniera diversificata nelle start-up. Tuttavia, nel lungo periodo, dove vi sono grandi possibilità di guadagno, si celano anche grandi rischi. Pertanto, gli investimenti in start-up sono riservati agli investitori professionisti, mentre è meglio se gli investitori privati facciano affidamento su una diversificazione tramite fondi di venture capital professionisti.
• Investire a lungo termine: i temi d’investimento seguono una necessità economica che li sostiene nei cicli congiunturali. Eppure, naturalmente, nessuna azienda esiste nel vuoto. Quando i tassi d'interesse aumentano, le aziende ad alta intensità di capitale vengono a trovarsi sotto pressione. E quando l'economia va male, nessuno vuole investire in nuove attrezzature. In altre parole: anche gli investimenti tematici sono esposti ai venti dell'economia – il loro fascino nascosto risplende maggiormente nel lungo periodo.
• Investimenti quotati e non quotati: Il «private equity» e il «public equity» sono complementari. Entrambi hanno le loro peculiarità, i loro vantaggi e svantaggi. Tuttavia, negli investimenti tematici, se non si investisse anche nel private equity verrebbero a mancare elementi cruciali. Per restare nel tema della robotica: secondo le sue stesse informazioni, il Politecnico di Zurigo può vantare oltre 500 spin-off negli ultimi 20 anni. Il suo Robotic Systems Lab conta attualmente sei start-up nell’ambito della robotica. Solo poche di queste vengono poi quotate in borsa: in caso di successo, la maggior parte viene acquistata da concorrenti strategici. Anche gli investitori ne traggono vantaggio.
• Investimenti «core satellite»: Gli investimenti tematici sono ideali come complemento di un portafoglio diversificato. Quest'ultimo è solitamente il nucleo di un portafoglio. Può trattarsi, ad esempio, di un mandato di gestione patrimoniale personale. Alcuni investitori amano integrare tale mandato con fondi d'investimento tematici per dare al portafoglio complessivo un'impostazione più personale.